L'Associazione LIBERA CIVITAS è riconosciuta, con codice
identificativo NZ05697,
presso l' "ALBO NAZIONALE DEGLI ENTI ACCREDITATI PER IL SERVIZIO
CIVILE"
L'obiettivo generale del Progetto "SI PUO' DARE DI PIU'", che l'Associazione
LIBERA CIVITAS intende realizzare, è quello di incrementare una rete di politiche
sociali volte allo sviluppo di una comunità sostenibile e solidale. Da qui la volontà
di mettere in campo azioni che possano rappresentare un valido strumento per la lotta
al disagio sociale, all´emarginazione, alla povertà, dando una risposta alle esigenze
di tutela, promozione e miglioramento della qualità della vita degli anziani in difficoltà
presenti sul territorio oggetto del presente progetto.
Cos'è il Servizio Civile
Il Servizio Civile Nazionale, istituito con la legge 6 marzo
2001 n° 64, - che dal 1° gennaio 2005 si svolge su base
esclusivamente volontaria - è un modo di difendere la
patria, il cui "dovere" è sancito dall'articolo
52 della Costituzione; una difesa che non deve essere riferita
al territorio dello Stato e alla tutela dei suoi confini esterni,
quanto alla condivisione di valori comuni e fondanti l'ordinamento
democratico.
E' la possibilità messa a disposizione dei giovani dai
18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita a favore
di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene
di tutti e di ciascuno e quindi come valore della ricerca di
pace.
Il servizio civile volontario garantisce ai giovani una forte
valenza educativa e formativa, è una importante e spesso
unica occasione di crescita personale, una opportunità
di educazione alla cittadinanza attiva, un prezioso strumento
per aiutare le fasce più deboli della società
contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del
nostro Paese.
Chi sceglie di impegnarsi per dodici mesi nel Servizio civile
volontario, sceglie di aggiungere un'esperienza qualificante
al proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della
vita lavorativa, quando non diventa addirittura opportunità
di lavoro, nel contempo assicura una sia pur minima autonomia
economica.
Le aree di intervento nelle quali è possibile prestare
il Servizio Civile Nazionale sono riconducibili ai settori:
assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico
e culturale, educazione e promozione culturale, servizio civile
all'estero.
Il Servizio Civile e gli Enti
Gli enti di servizio civile sono le amministrazioni pubbliche,
le associazioni non governative (ONG) e le associazioni no profit
che operano negli ambiti specificati dalla Legge 6 marzo 2001
n° 64. Per poter partecipare al SCN gli enti devono dimostrare
all'UNSC di possedere requisiti strutturali ed organizzativi,
nonché di avere adeguate competenze e risorse specificatamente
destinate al SCN. L'ente deve inoltre sottoscrivere la CARTA
DI IMPEGNO ETICO che intende assicurare una comune visione delle
finalità del SCN e delle sue modalità di svolgimento,
in un patto stretto con l'Ufficio ed i giovani.
Solo tali enti, iscritti in un apposito albo - Albo degli enti
accreditati -, possono presentare progetti di Servizio Civile
Nazionale.
Il Servizio Civile Nazionale consente agli enti accreditati
di avvalersi di personale giovane e motivato, che, stimolato
dalla possibilità di vivere un'esperienza qualificante
nel campo della solidarietà sociale, assicura un servizio
continuativo ed efficace. I progetti d'impiego dei volontari,
predisposti dagli enti pubblici e dalle organizzazioni del Terzo
Settore, vengono presentati all'Ufficio Nazionale per il Servizio
Civile che li esamina, li approva e li inserisce nei bandi per
la selezione dei volontari che vengono pubblicati nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica (GURI).
L'utilizzo dei volontari del servizio civile attiva un rapporto
privilegiato con i ragazzi che, dopo i 12 mesi di servizio,
tendono in genere a mantenere contatti collaborativi con l'ente.
Il Servizio Civile e i Giovani
I ragazzi e le ragazze, di età compresa tra i 18 e 28
anni, di cittadinanza italiana, interessati al Servizio civile
volontario possono partecipare ai bandi di selezione dei volontari
pubblicati nella GURI presentando, entro la data di scadenza
prevista dal bando, domanda di partecipazione.
La domanda di partecipazione, in carta semplice, è indirizzata
all'Ente che ha proposto il progetto, deve essere redatta secondo
il modello allegato al bando, deve contenere l'indicazione del
progetto prescelto ed essere corredata, ove possibile, di titoli
di studio, titoli professionali, documenti attestanti esperienze
lavorative svolte.
E' ammessa la presentazione di una sola domanda per bando.
Il modulo di domanda può essere scaricato dalla sezione
"Modulistica" o dall'area "Bando" alla voce
Modulo; i progetti possono essere consultati nell'area "Bando
" attraverso un motore di ricerca che consente una selezione
geografica o per settore di interesse.
L'ente sceglie le figure più adeguate alle proprie attività
operative attraverso una selezione tra i profili delle candidature
giunte in seguito al bando di concorso. Successivamente comunica
la relativa graduatoria provvisoria all'Ufficio Nazionale per
il Servizio Civile che provvede alla verifica ed alla approvazione
della stessa. L'UNSC con proprio provvedimento dispone l'avvio
al servizio dei volontari, specificando la data di inizio del
servizio e le condizioni generali di partecipazione al progetto.
LINK: PROGETTO "SI PUO' DARE DI PIU'"
LINK: BANDO UNSC 2010
LINK: DOMANDA DI AMMISSIONE
LINK: GRADUATORIA DEFINITIVA 2010 DEL PROGETTO:
"SI PUO' DARE DI PIU' "
LINK: ATTIVITA' VOLONTARI SERVIZIO CIVILE